Si è svolto ieri a Il Cairo un incontro istituzionale tra il Vice Primo Ministro e Ministro della Salute e della Popolazione dell’Egitto, Khaled Abdel Ghaffar, e il Presidente di Farmindustria, Marcello Cattani. Erano inoltre presenti altri esponenti delle Istituzioni, tra cui il Capo dell’Autorità Egiziana del Farmaco (EDA), Ali El-Ghamrawy e il Viceministro della Salute, Mohamed Hassani.
Al centro del confronto, la cooperazione tra Italia ed Egitto orientata allo sviluppo di investimenti congiunti delle imprese farmaceutiche, al trasferimento tecnologico e alla localizzazione della produzione di farmaci e vaccini sul territorio egiziano, alla disponibilità in Egitto di farmaci orfani e prodotti frutto della ricerca in Italia, in risposta alle esigenze del mercato interno e con una prospettiva di export verso mercati regionali e internazionali.
Le istituzioni egiziane hanno sottolineato l’importanza di un partenariato strutturato con l’industria farmaceutica in Italia, riconoscendo il valore del know-how, della qualità produttiva e della capacità innovativa del comparto.
Il Ministro Abdel Ghaffar ha evidenziato l’impegno del Governo egiziano a semplificare le procedure logistiche e amministrative, valorizzando le risorse locali e promuovendo la collaborazione tra pubblico e privato.
Nel corso dell’incontro, l’Autorità Egiziana del Farmaco ha presentato il livello di qualità e il potenziale produttivo del settore farmaceutico in Egitto, confermandone la piena conformità agli standard internazionali.
Il Presidente di Farmindustria, Marcello Cattani, ha espresso grande apprezzamento per l’impegno del Governo egiziano nello sviluppo del settore, confermando la volontà dell’industria italiana di contribuire attivamente a questa visione di sviluppo industriale condiviso, nell’ambito del Piano Mattei e per il rafforzamento della partnership e collaborazione tra Italia ed Egitto per la salute e le competenze, anche grazie al ruolo dell’ITS Academy per le nuove tecnologie della vita.
Farmindustria rinnova il proprio impegno a sostenere il dialogo e la cooperazione con i partner internazionali, con l’obiettivo di rafforzare la resilienza delle filiere, promuovere l’innovazione e generare valore per i cittadini e i sistemi sanitari dei Paesi coinvolti.


