La sostenibilità nelle politiche del lavoro significa promuovere un equilibrio tra crescita economica, inclusione sociale e rispetto della dignità dei lavoratori, creando condizioni di lavoro etiche e garantendo il benessere presente e futuro dei dipendenti attraverso stabilità, diritti umani, eque retribuzioni e ambienti favorevoli alla salute fisica e mentale.
Sottolinea Simona Cuomo (SDA Bocconi School of Management): «In questo campo non ci sono soluzioni valide per tutte le imprese: occorre superare il mero concetto di benchmarking, per incentivare l’ascolto dei lavoratori, l’eliminazione dei bias nei processi decisionali e l’integrazione di pratiche personalizzate e strategiche che valorizzino il potenziale umano come risorsa chiave per lo sviluppo sostenibile delle imprese».