Prosegue l’attività di Consip a servizio del PNRR e in particolare della Missione 6 – Salute, componente 2 – Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale – Investimento 1.1 – Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, per la sostituzione del parco macchine obsoleto, a seguito della raccolta dei fabbisogni effettuata dal Ministero della Salute di concerto con Regioni e Province autonome.
Dopo l’attivazione, lo scorso 2 novembre, dell’Accordo Quadro per la fornitura dei Tomografi PET/CT, già acquistati dalle Aziende Sanitarie pubbliche che ne avevano preventivamente fatto richiesta al Ministero della Salute, è ora la volta dell’Accordo Quadro per la fornitura di 78 Gamma Camere e 45 Gamma Camere/TC: l’attivazione del Lotto 1 dedicato alle Gamma Camere a doppia testata – general purpose è prevista per il 21 novembre, mentre il 23 novembre sarà attivato il Lotto 2 dedicato alle Gamma Camere/TC.
Il programma Consip di iniziative in ambito sanitario funzionali ai progetti PNRR ha visto ad oggi la pubblicazione di otto gare del valore totale di oltre 850 mln/€, e l’attivazione dei contratti per Ecotomografi, Tomografi PET/CT e Gamma Camere e Gamma Camere/TC per un totale di 1.150 apparecchiature.
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L’Accordo quadro Gamma Camere e Gamma Camere CT avrà una durata di 12 mesi (più eventuali ulteriori 6 mesi di proroga), periodo durante il quale le strutture sanitarie potranno stipulare uno o più appalti specifici con gli operatori economici aggiudicatari dell’appalto, da cui deriveranno contratti della durata di 12 mesi.
L’Accordo quadro con più aggiudicatari garantisce una più ampia scelta per le PA. Infatti, accanto al criterio della priorità in base alla graduatoria di merito, è stato confermato il criterio della scelta tecnica, che consentirà, fermi i quantitativi massimi previsti per ciascuno aggiudicatario, di ordinare le apparecchiature, per ciascun lotto, da qualsiasi operatore economico qualora sussistano ragioni tecniche o cliniche (es. tempi di consegna, particolari configurazioni/funzionalità tecniche delle apparecchiature, etc.).
Una parte significativa della valutazione effettuata dalla commissione, composta da professionisti esperti nel settore della medicina nucleare, ha riguardato la qualità delle immagini cliniche e dei software di post-elaborazione e la comprova delle caratteristiche funzionali, secondo regole e condizioni descritte in specifici protocolli redatti in collaborazione con l’Associazione Italiana di Medicina Nucleare (AIMN) e l’Associazione Italiana di Fisica Medica (AIFM), i cui contributi sono stati, ancora una volta, determinanti per assicurare la qualità delle forniture e garantire la valutazione delle apparecchiature da parte dei reali utilizzatori.