Come reso noto dall’Agenzia, il Consiglio di Amministrazione dell’Aifa ha preso atto che le Commissioni consultive dell’Agenzia non hanno ancora elaborato precise indicazioni sulle fasce di età a cui concedere gratuitamente la pillola anticoncezionale, sulle modalità di distribuzione e sui costi per il Sistema Sanitario Nazionale nei vari scenari di adozione della rimborsabilità.
Il CdA ha rilevato, dunque, che non sussistono gli elementi essenziali per deliberare ed ha chiesto approfondimenti. Inoltre, il Consiglio si impegna ad attivare un tavolo di concertazione con i Ministeri vigilanti e la Conferenza delle Regioni.