A caccia di dati sugli appalti sostenibili in sanità

Nell’autunno scorso, la giornalista di TrendSanità Adriana Riccomagno ha sottoposto alla Berlin Science Week il progetto di un’indagine sul tema della disponibilità di dati sugli appalti pubblici sostenibili in Europa: la base di partenza per conoscere la situazione e poter prendere di conseguenza decisioni in un’ottica di maggiore sostenibilità. La proposta è stata accolta con il Journalism Grant della Berlin Science Week ed è diventata un ebook. Nel frattempo l’argomento è diventato ancora più caldo, visto che proprio poche settimane fa la Commissione ha annunciato un piano per costruire uno spazio europeo di dati sugli appalti pubblici.

Nell’ebook emerge come in Europa siano attive numerose realtà che, a vario titolo, si impegnano per favorire una maggiore sostenibilità negli appalti pubblici: associazioni, Ong, consorzi interuniversitari. Alcune di esse (in particolare Consip, Osservatorio Appalti Verdi e Sapiens Network) hanno accettato di fornire i dati a loro disposizione e di condividere le proprie riflessioni su quali siano al momento le maggiori criticità del settore e in che modo ritengano che sia possibile adoperarsi per superarle. Si evince anche come nei Paesi nordici probabilmente la sensibilità sia maggiore, ma il nostro Paese si ponga in una posizione d’avanguardia nel settore con i Criteri Ambientali Minimi (Cam): l’Europa stessa sembra voler andare in questa direzione.


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