Da oltre 10 anni il mercato del farmaco si sta confrontando con l’introduzione in commercio dei farmaci biosimilari. Una storia piuttosto lunga, che però procede in maniera irregolare, senza che sia giunta ancora ad una soluzione che consenta di raccogliere e ottimizzare le esigenze di tutti gli attori coinvolti. Come contemperare obiettivi e valori dei sistemi sanitari nazionali e regionali, della comunità medica, dei pazienti e delle aziende farmaceutiche?
Domande impegnative che richiedono competenze ed esperienze a diversi livelli. Per questa ragione abbiamo interpellato alcuni esperti del procurement in sanità:
- Dottor Claudio Amoroso, Membro del Direttivo FARE – Federazione delle Associazioni degli Economi e dei Provveditori della sanità; Consulente dell’Agenzia sanitaria regionale dell’Abruzzo
- Avvocato Roberto Bonatti, Studio Legale Russo Valentini, Bologna
- Ingegner Adriano Leli, Direttore della Società di Committenza Regione (S.C.R.) Piemonte S.p.A
- Dottoressa Anna Maria Marata, Coordinatore della Commissione Regionale del Farmaco dell’Emilia Romagna; Membro Commissione Tecnico-Scientifica dell’AIFA
- Dottor Claudio Marinai, Responsabile dell’Area Governo Strategico Beni Sanitari e di Consumo presso ESTAR Toscana
- Professor Francesco Saverio Mennini, Research Director, Centre for Economic Evaluation and HTA (EEHTA), CEIS, Università di Roma Tor Vergata
- Dottoressa Sandra Zuzzi, Azienda Zero, Regione Veneto; Past President FARE