La telemedicina continua a fare la differenza nella cura dei pazienti, soprattutto quelli cronici. L’assistenza domiciliare dovrà diventare il perno su cui basare le cure, la casa deve diventare il principale luogo di cura, ma è davvero fattibile?
Nel campo delle malattie neurodegenerative, ad esempio, quanto può essere sostenibile l’assistenza a domicilio, anche tramite telemedicina, e quanto può essere efficace?
Ne parliamo con:
- Daiana Taddeo
MMG, area nazionale Ricerca Simg- Società italiana di medicina generale e delle cure primarie - Luigi Lavorgna
Neurologo Clinica Neurologica Aou Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, responsabile gruppo Digital, Sin - Paolo Bandiera
Direttore Affari Generali e Advocacy Aism – Associazione italiana sclerosi multipla
Conduce:
- Angelica Giambelluca
Giornalista professionista in ambito medico