La nuova sanità territoriale disegnata dal DM 77 punta a superare il modello medico-centrico a cui siamo abituati. Ma la comunità dei professionisti della salute è pronta per questo cambio epocale? E i cittadini saranno in grado di entrare e seguire i nuovi percorsi di accesso alla salute? O rischiamo che le Case di Comunità siano una replica territoriale dell’offerta ospedaliera di oggi? Tra i nodi da sciogliere anche l’aspetto degli standard assistenziali. A colloquio con Valeria Fava, responsabile Politiche della Salute di Cittadinanzattiva