Il COVID-19 Technology Access Pool (C-TAP), partnership multi-stakeholder che ha l’obiettivo di facilitare la condivisione della proprietà intellettuale (IP), della conoscenza e delle innovazioni, ha annunciato tre nuovi accordi di licenza acquisiti attraverso il Medicines Patent Pool (MPP). Gli accordi includono le seguenti licenze per trasferire know-how, materiali e dati clinici necessari in diversi paesi:
- Medigen Vaccine Biologics Corp, il primo produttore privato, offre il suo brevetto e il suo know-how per un vaccino contro il COVID-19 che ha visto più di tre milioni di dosi somministrate in sette paesi. È la prima volta che un produttore di vaccini utilizza il modello C-TAP dell’OMS: un’opportunità vantaggiosa per il produttore, i destinatari della tecnologia e, soprattutto, i pazienti bisognosi in tutto il mondo. L’accordo consentirà la concessione di licenze sulla proprietà intellettuale facilitando il trasferimento tecnologico e la formazione del personale.
- Il Consiglio nazionale delle ricerche spagnolo (CSIC) condivide una seconda licenza per un prototipo di vaccino contro il COVID-19. L’accordo prevede visite e formazione agli impianti, assistenza diretta e consultazione continua con i produttori beneficiari, anche su questioni di qualità e normative.
- L’Università del Cile sta condividendo la propria tecnologia per un test COVID-19 per la quantificazione degli anticorpi neutralizzanti.
C-TAP è stato lanciato nel maggio 2020 dall’OMS e dal governo del Costa Rica con il sostegno di 44 Stati membri, del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite, Unitaid, UNAIDS e di partner esecutivi come MPP. Funziona secondo i principi dell’invito all’azione Solidarity ed è stato progettato per fungere da piattaforma per gli sviluppatori di terapie, diagnostica, vaccini e altri prodotti sanitari per il COVID-19 per condividere volontariamente la loro proprietà intellettuale, conoscenze e dati per accelerare l’innovazione tecnologica e espandere la capacità produttiva globale.
Il C-TAP è stato riconosciuto come uno strumento importante nella Risoluzione sulla produzione locale del 2021 per facilitare l’accesso sostenibile a farmaci e ad altre tecnologie sanitarie di qualità garantita, sicuri, efficaci e convenienti. Inoltre, ha svolto un ruolo importante nel sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo della condivisione della tecnologia e della conoscenza e della concessione di licenze volontarie orientate all’accesso.
“COVID-19 è qui per restare e il mondo continuerà ad aver bisogno di strumenti per prevenirlo, testarlo e curarlo”, ha affermato il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS. “Attraverso C-TAP, l’OMS e i nostri partner si impegnano a rendere questi strumenti accessibili a tutti, ovunque. Sono grato alla leadership mostrata dai titolari delle licenze che hanno contribuito con la tecnologia”.
Charles Gore, direttore esecutivo del Medicines Patent Pool, ha dichiarato: “L’accesso ai farmaci essenziali e alle tecnologie sanitarie deve rimanere una priorità assoluta nell’agenda sanitaria globale. Ci congratuliamo con Medigen Vaccine Biologics Corp, CSIC e l’Università del Cile per aver concesso in licenza i loro prodotti a MPP e speriamo che invii un messaggio importante ad altri produttori in tutto il mondo affinché stipulino ulteriori accordi di licenza sotto gli auspici di C-TAP”.
Durante il culmine della pandemia di COVID-19, solo due istituti di ricerca e sviluppo nel settore della sanità pubblica: il Consiglio nazionale delle ricerche spagnolo (CSIC) e l’Istituto nazionale di sanità (NIH) degli Stati Uniti hanno deciso di condividere le loro tecnologie chiave contro il COVID-19 con C-TAP.
L’aggiunta delle tre nuove licenze fornisce ora un importante impulso allo sforzo complessivo. Le nuove licenze sono globali, trasparenti e non esclusive per tutti i produttori e sono accessibili sul sito web C-TAP. È importante sottolineare che la prima licenza, su un test sierologico, ha dato luogo a una sublicenza a Biotech Africa da parte del CSIC per sviluppare la propria tecnologia diagnostica.
C-TAP ha inoltre creato un database Technology Access Pool che fornisce un archivio consultabile. Con un principio di trasparenza, questo database disponibile al pubblico supporterà il coordinamento e si collegherà ad altre piattaforme di condivisione dei dati in cui sono disponibili dati clinici, normativi, brevettuali e dei produttori per tecnologie selezionate. L’OMS si sta preparando a condividere i risultati della revisione del C-TAP e un modello proposto per un pool di accesso tecnologico evoluto. Gli stakeholder avranno l’opportunità di fornire i propri commenti su un documento di concetto, ivi compresi il processo e le tempistiche per la sua attuazione.
Cos’è C-TAP
C-TAP è stato lanciato nel 2020 dal Direttore generale dell’OMS e dal Presidente del Costa Rica, e sostenuto da 44 Stati membri, per facilitare un accesso tempestivo, equo e conveniente ai prodotti sanitari COVID-19 con soluzioni trasparenti, orientate alla salute pubblica e senza accordi di licenza esclusivi ed estesi.
I team tecnici dell’OMS supportano fornendo valutazioni delle tecnologie ai donatori e ai destinatari delle tecnologie. Ciò include il documento informativo OMS-Unitaid lanciato di recente per supportare la navigazione nelle interfacce fra salute pubblica e proprietà intellettuale.
Il Medicines Patent Pool
Il Medicines Patent Pool (MPP) è un’organizzazione sanitaria pubblica sostenuta dalle Nazioni Unite che lavora per aumentare l’accesso e facilitare lo sviluppo di farmaci salvavita per i paesi a basso e medio reddito. Attraverso il suo modello di business innovativo, MPP collabora con la società civile, i governi, le organizzazioni internazionali, l’industria, le associazioni di pazienti e altri stakeholder per dare priorità e concedere in licenza i farmaci necessari e condividere la proprietà intellettuale per incoraggiare la produzione di farmaci generici e lo sviluppo di nuove formulazioni.