Un gruppo di esperti della Commissione europea dedicato al sostegno alla salute mentale e al benessere a scuola

Oggi il gruppo di esperti sul benessere a scuola, istituito dalla Commissione per favorire gli ambienti di apprendimento favorevoli e promuovere il benessere a scuola, tiene la sua prima riunione. Nel corso dei prossimi 15 mesi ricercatori, accademici, insegnanti, dirigenti scolastici, formatori di insegnanti, psicologi scolastici e infantili collaboreranno strettamente con la Commissione per elaborare raccomandazioni politiche e orientamenti volti ad affrontare le sfide in materia di benessere che si prospettano per giovani e insegnanti.

Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Nel corso dei  prossimi 15 mesi ricercatori, accademici, insegnanti, dirigenti scolastici, formatori di insegnanti, psicologi scolastici e infantili produrranno raccomandazioni politiche e orientamenti per affrontare le sfide in materia di raccomandazioni politiche e orientamenti volti ad affrontare le sfide in materia di benessere che si prospettano per giovani e insegnanti. Con il lancio del gruppo di esperti stiamo costruendo un approccio sistemico e globale al benessere a scuola“.

Tra gli aspetti principali figurano la promozione della salute mentale e del benessere attraverso i programmi di studio, la prevenzione della violenza e del bullismo (anche informatico) nelle scuole, la creazione di ambienti di apprendimento favorevoli, sicuri e inclusivi. Secondo i risultati del programma per la valutazione internazionale degli studenti (PISA) del 2018, circa il 20% dei bambini europei nelle scuole europee ha problemi di salute mentale durante gli anni scolastici e la metà di questi problemi si sviluppa prima dei 14 anni di età. La crisi della COVID-19 ha messo in luce l’importanza di affrontare questi problemi. Infatti molti studenti devono far fronte a gravi conseguenze per la propria motivazione e il proprio benessere emotivo, sociale e fisico.

Inoltre, l’invasione russa dell’Ucraina e la sfida consistente nel garantire l’inserimento dei minori rifugiati ucraini nelle scuole di tutta l’Unione europea sottolineano ulteriormente la necessità di sostenere programmi in materia di salute mentale, benessere e lotta al bullismo nelle scuole. Il gruppo creerà sinergie con altre iniziative portate avanti nell’ambito dello spazio europeo dell’istruzione e in altri ambiti, in particolare con l’iniziativa “Percorsi per il successo scolastico”. Con l’adozione della raccomandazione del Consiglio “Percorsi per il successo scolastico” nel novembre 2022, gli Stati membri si sono impegnati a prestare particolare attenzione al benessere a scuola. Maggiori informazioni sono disponibili su un sito web dedicato e nelle schede informative.

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