Con la riforma dell’assistenza territoriale disegnata dai provvedimenti del PNRR e del DM 77 si sta definendo un nuovo modello organizzativo del SSN per una sanità più vicina alle persone e più attenta alle esigenze di cittadini e pazienti. Uno degli elementi centrali è il Distretto Socio Sanitario (DSS), che dovrà costituire il punto di riferimento per l’accesso a tutti i servizi del territorio, dalla Centrale Operativa Territoriale alle Case di Comunità, dalle Unità di continuità assistenziale agli Infermieri di Famiglia e Comunità, per coinvolgere tutti gli attori non solo a livello sanitario ma anche socio-assistenziale e di welfare.
La sfida è importante e gli obiettivi ambiziosi: a che punto siamo in questo percorso? Come stanno cambiando il ruolo e le funzioni del DSS, anche in relazione all’ampliamento dei compiti che gli vengono assegnati e del territorio di competenza? Quali nuove competenze si dovranno sviluppare e verso quali modelli stiamo andando?
Ne parliamo con:
Aldo Atzori
Presidente CARD Sardegna, Direttore Distretto Socio-Sanitario ASL CarboniaEmanuele Porazzi
Direttore Healthcare Datascience Lab – HD LAB, LIUC Business SchoolEmanuele Vendramini
Professore ordinario in economia aziendale, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
Conduce:
Rossella Iannone
Direttrice responsabile TrendSanità