In Italia i dati sanitari vengono raccolti in centinaia di posti diversi, smistati in database che non comunicano fra di loro e che quindi non permettono di poter usare in modo efficiente, ed efficace, queste informazioni. Quali sono i principali ostacoli che non consentono di mettere a sistema questi dati?
Ne abbiamo parlato lo scorso 8 settembre in una Live dedicata a questi temi.
In questo Supplemento abbiamo raccolto le domande principali emerse durante la diretta, con le risposte degli esperti intervenuti:
- Mauro Grigioni, Responsabile Centro Nazionale Tecnologie Innovative in Sanità Pubblica, Istituto Superiore di Sanità
- Fabrizio Massimo Ferrara, Coordinatore scientifico del Laboratorio sui sistemi informativi sanitari di ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
- Enrica Massella Ducci Teri, Responsabile Servizio Gestione Ecosistemi, Area Trasformazione Digitale – AGID, Agenzia per l’Italia digitale