Di Mariano Votta, Director, Active Citizenship Network, c/o Cittadinanzattiva APS
Sono 15 milioni le persone che in Europa lavorano nelle professioni sanitarie, rappresentando oltre il 7% della forza lavoro dell’UE e quasi il 4% della popolazione. Il ruolo dei professionisti sanitari è innegabilmente cruciale. Tuttavia, la loro importanza sembra essere insufficientemente enfatizzata nella sfera politica: che si tratti dei Piani Nazionali per la Ripresa e la Resilienza (PNRR), delle conclusioni della Conferenza sul Futuro dell’Europa (CoFE), o dei dibattiti pre-elettorali. Sorprendentemente, considerando anche quanto sperimentato durante questo mandato, la stessa Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, non ha nemmeno menzionato la salute o i suoi professionisti nel suo discorso sullo stato dell’Unione del 2023, nonostante il loro ruolo fondamentale.
Nella Giornata Europea dei Diritti dei Pazienti (20 marzo) Active Citizenship Network organizza un evento sul ruolo dei professionisti sanitari per un’Europa più sana
Nel contesto dell’Anno Europeo delle Competenze, il rapporto 2023 della Commissione sull’Occupazione e lo Sviluppo Sociale in Europa (ESDE) pone un’attenzione speciale sull’analisi delle carenze di personale e delle lacune nelle competenze anche nel settore sanitario.
I progetti finanziati nell’ambito del Programma di Lavoro EU4Health (tra cui l’Azione Comune “HEROES” e il progetto finanziato dall’UE “AHEAD”) hanno affrontato la persistente carenza di personale nel settore sanitario, mentre un’ampia indagine civica sui lavoratori della sanità – condotta in Italia da Cittadinanzattiva – ha indagato su come 10.000 lavoratori appartenenti a 20 professioni sanitarie vivano la propria condizione, delineando i contorni di una vera “emergenza del personale sanitario”.
Trascurare la crisi del personale sanitario mette a repentaglio le opzioni attuali e future di prevenzione e assistenza per i cittadini. Medici, infermieri, farmacisti e tutto il personale sanitario sono essenziali all’interno dei sistemi sanitari, garantendo il benessere dei cittadini e promuovendo la fiducia nel sistema. Il loro sostegno è fondamentale. In vista delle elezioni europee, quali passi dovremmo prioritariamente compiere per affrontare questa tematica così pressante? Quali azioni devono essere intraprese con urgenza?
Sebbene la fiducia non sia in discussione, c’è una forte richiesta di investimenti in formazione, supporto, prossimità, nuovi strumenti di comunicazione e altro ancora. Questi appelli provengono dai cittadini europei, dai pazienti e da tutte le parti interessate, compresi i professionisti della salute e coloro che investono nell’innovazione.
In vista delle elezioni europee, quali passi dovremmo prioritariamente compiere per affrontare questa tematica così pressante? Quali azioni devono essere intraprese con urgenza?
Questa problematica, affrontata da una prospettiva di politica pubblica, sarà al centro della 18ª edizione della Giornata Europea dei Diritti dei Pazienti, organizzata come sempre da Active Citizenship Network, ramo UE della ONG italiana Cittadinanzattiva, nel suo tradizionale formato multistakeholder per abbracciare le voci delle istituzioni pubbliche così come quelle dei professionisti, del settore privato, della società civile e dei pazienti, che vedono pericolosamente ridotta, nelle loro vite quotidiane, la concreta possibilità di relazionarsi direttamente con i professionisti della salute.
Ad oggi hanno confermato la loro partecipazione all’evento il precedente Commissario europeo per la Salute e la Sicurezza Alimentare Vytenis Andriukaitis, e rappresentanti della Commissione Europea- Direzione generale della Salute e della sicurezza alimentare (SANTE), dell’European Specialist Nurses Organisation (ESNO), dell’European Society for Trauma and Emergency Surgery (ESTES), della Federazione Europea delle Industrie e Associazioni Farmaceutiche (EFPIA), della Federazione delle Accademie Europee di Medicina (FEAM), della Federazione italiana dei tecnici sanitari radiologi medici e delle professioni sanitarie tecniche, riabilitative e di prevenzione (FNO TSRM & PSTRP) e diversi Patients’ Advocacy Groups, a cominciare da Wemos (Paesi Bassi).
La celebrazione europea della Giornata Europea dei Diritti dei Pazienti, dal titolo “Il ruolo chiave dei professionisti sanitari per un’Europa più sana. Abbinare la protezione dei diritti dei pazienti con la carenza di competenze, la desertificazione medica e lo stress lavorativo” si terrà presso il Parlamento Europeo a Bruxelles il 20 marzo 2024 dalle 16:30 alle 18:30 nella Sala ASP 3H1, gentilmente ospitata dal membro del Parlamento UE Brando Benifei (S&D) e organizzata con il sostegno del Gruppo di Interesse “European Patients’ Rights and Cross-border Healthcare”.
La partecipazione è gratuita, con registrazione obbligatoria cliccando qui