La salute mentale in Italia

La salute mentale in Italia

-

Dopo il Covid i problemi di salute mentale come ansia e depressione sono aumentati del 30%. Numericamente, si parla di circa un milione di persone in più che avrebbero bisogno di essere prese in carico. Purtroppo, le risorse non sono aumentate: un decreto che risale al 1999 stabilisce di destinare alla salute mentale il 5% della spesa sanitaria. Paesi come la Francia o la Germania investono il 10-14%.

In occasione della Giornata mondiale della Salute mentale, che si celebra il 10 ottobre, abbiamo intervistato Emi Bondi, direttore del Dipartimento di Salute mentale della Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo e presidente della Società italiana di Psichiatria (Sip).

L’esperta ha evidenziato, oltre a una carenza di risorse economiche, anche la mancanza di risorse umane: “In Italia mancano oltre 1.000 psichiatri e iniziano a scarseggiare anche le figure infermieristiche, che sono altrettanto importanti”.

Può interessarti