Il 21 ottobre la Camera dei Deputati ospiterà “We Breast. Dalla cura al prendersi cura”, un evento organizzato in occasione della Giornata Internazionale contro il tumore al seno, un evento che unisce rigore scientifico, forza istituzionale e linguaggi artistici per riportare al centro dell’attenzione il tema del carcinoma mammario, la prima neoplasia femminile per incidenza.
Accanto a tavoli scientifici e testimonianze delle associazioni di pazienti, il cuore dell’iniziativa sarà una performance artistica che, attraverso linguaggi visivi e performativi, racconterà le fasi della malattia: la diagnosi, il percorso di cura e la rinascita.
Promosso dall’Intergruppo parlamentare sulle nuove frontiere terapeutiche nei tumori della mammella, il progetto nasce con l’obiettivo di portare il tema della prevenzione e della cura del cancro al seno oltre gli spazi specialistici, per raggiungere un pubblico ampio e mantenere alta l’attenzione su una patologia che ogni anno modifica la vita di milioni di donne e famiglie.
Un ponte tra istituzioni, scienza e società civile
La scelta di collocare l’iniziativa nel cuore delle istituzioni sottolinea la volontà di favorire un dialogo diretto con decisori politici e sanitari, per promuovere investimenti in ricerca, nuove tecnologie e terapie avanzate.
Il razionale scientifico
Il simposio scientifico riunirà esperti di oncologia, chirurgia ricostruttiva, dermatologia oncologica ed estetica per affrontare temi chiave come:
- la prevenzione e la gestione delle recidive;
- le terapie innovative per tumori aggressivi (TNBC) e forme avanzate HR+/HER2-;
- il ruolo della chirurgia ricostruttiva e dell’estetica oncologica nel recupero dell’immagine corporea e della qualità di vita.
Fondamentale anche il contributo delle associazioni di pazienti, che porteranno la loro testimonianza diretta come voce della resilienza e del cambiamento.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato l’onorevole Simona Loizzo, l’onorevole Ilenia Malavasi, l’onorevole Luana Zanella, il regista Alessandro Sampaoli e l’attrice Roberta Rovelli.
La performance artistica del 21 ottobre racconterà quattro fasi della malattia: la SCOPERTA (Emilia Scatigno), la DISPERAZIONE (Lisa Galantini), la CURA (Roberta Rovelli) e infine la RINASCITA (Camilla Barbarizzo). Accanto a loro la danzatrice Arianna Cunsolo, a incarnare la malattia.