La riforma del DM 77/2022 rappresenta un passaggio chiave per la sanità territoriale italiana, ridefinendo il modello organizzativo dell’assistenza primaria con un modello erogativo più capillare, integrato e vicino ai cittadini.
Case della Comunità (CdC), Ospedali di Comunità (OdC) e Centrali Operative Territoriali (COT) sono gli elementi strutturali di questa trasformazione, pensati per migliorare la presa in carico dei pazienti e rafforzare la continuità assistenziale. Tuttavia, la loro implementazione sta procedendo con velocità differenti a livello regionale, in base a variabili come la capacità di gestione dei fondi, le scelte strategiche locali e la disponibilità di professionisti sanitari.
Il PNRR Missione 6, che finanzia parte di questi interventi, ha permesso di avviare numerosi progetti, ma le fasi di realizzazione variano notevolmente tra le Regioni. Alcune sono già operative, mentre altre sono ancora in fase di progettazione o di avvio lavori [Agenas, 2024].
Il successo del DM 77 dipenderà dalla capacità di trasformare le differenze attuative in un motore di crescita per il sistema sanitario
Oltre alle infrastrutture, una delle sfide più complesse è rappresentata dal personale sanitario. In particolare, la medicina generale sta vivendo un momento di transizione, con la progressiva implementazione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), strumenti chiave per la riorganizzazione del lavoro dei MMG.
AFT e nuovi modelli per la medicina generale: una riforma in divenire
Le Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), proposte dalla riforma Balduzzi del 2012, sono state successivamente introdotte nell’Accordo Collettivo Nazionale (ACN) 2019-2022. Le AFT mirano a favorire una gestione più strutturata e collaborativa della medicina generale, superando il modello tradizionale degli studi individuali. L’obiettivo è quello di potenziare l’assistenza primaria attraverso il lavoro di équipe, migliorando la presa in carico dei pazienti cronici e riducendo il ricorso inappropriato agli ospedali [Ministero della Salute, 2023].
L’attuazione delle AFT è regolata dagli Accordi Integrativi Regionali (AIR), che stabiliscono le modalità di governance e i ruoli di referenti e coordinatori AFT. Anche in questo caso, il processo sta avanzando a velocità diverse: alcune Regioni hanno già strutturato le AFT e nominato i referenti, mentre altre sono ancora in fase di definizione [SPI CGIL, 2024].
Le AFT possono rappresentare una risposta strategica alla carenza di medici di medicina generale (MMG), una delle criticità più urgenti del Servizio Sanitario. Secondo la Fondazione GIMBE, oggi mancano oltre 5.500 MMG, e nei prossimi tre anni più di 7.300 medici di famiglia andranno in pensione, senza un adeguato turnover. Inoltre, la formazione di nuovi MMG non è sufficiente: nel 2024 il 15% delle borse di studio per la medicina generale è rimasto scoperto, con punte del 40% in alcune Regioni. Per massima correttezza bisogna segnalare che il numero di borse a disposizione è cresciuto negli ultimi anni [Fondazione GIMBE, 2024].
La formazione come leva strategica: il contributo della LIUC Business School
In questo contesto, LIUC Business School ha sviluppato percorsi formativi specifici per preparare i professionisti sanitari alle nuove sfide della riorganizzazione territoriale. Tra questi, il Master Executive RESET (Riorganizzazione e Sviluppo dell’Assistenza Territoriale), arrivato alla sua terza edizione, si distingue come un’opportunità formativa pensata per tutti coloro che operano o desiderano operare nella gestione delle Case della Comunità, delle AFT, delle Unità Complesse di Cure Primarie (UCCP) e delle altre strutture territoriali.
Sanità territoriale: un futuro da costruire con competenze e strategie
Il successo della riforma del DM 77 dipenderà dalla capacità di trasformare le differenze di implementazione in un’opportunità di crescita e sviluppo per il sistema sanitario nel suo complesso. La formazione rappresenta una leva strategica essenziale per preparare i professionisti sanitari a questa transizione e garantire un futuro più sostenibile e innovativo per la sanità territoriale.
Per approfondire
- Master Executive RESET (Gestione Sanitaria per Coordinatori delle case di comunità, Referenti di AFT, Coordinatori di UCCP e Strutture territoriali): per maggiori informazioni clicca qui