Intervista a Filippo Anelli, Presidente FNOMCeO (Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri).
Un commento sui dubbi deontologici della telemedicina, sollevati lo scorso luglio dopo l’approvazione da parte della Conferenza delle Regioni del documento che definisce le regole omogenee per l’erogazione delle prestazioni ambulatoriali a distanza. Oggi quel documento ritorna alle Regioni, ma i nodi deontologici restano.