Riconoscimento giuridico del caregiver, assistenza domiciliare, aiuti economici:
le richieste delle famiglie sono le stesse da troppo tempo
Ciancaleoni (OMaR): “Legge di Bilancio rifinanzi il Fondo di Solidarietà”
Nicoletti (AMR): “Serve presa in carico globale concertata con malati e caregiver”
Tra le richieste: inserire il sequenziamento di ultima generazione nei LEA, creare una rete di laboratori esperti connessi ai centri clinici e un piano nazionale per la medicina di precisione
In Italia almeno 100mila persone non hanno una diagnosi, oltre la metà potrebbe trovarla grazie al sequenziamento dell’esoma: ma i test non sono ancora previsti nei LEA come prima scelta
Oggi si è tenuto l'evento #AGENAS di presentazione del Portale della Trasparenza integrato con i dati sulle Reti tempo-dipendenti, Reti Oncologiche Regionali, Rete Nazionale Tumori Rari
Solo per il 5% di queste patologie esiste un trattamento specifico. Tante le problematiche che ostacolano la ricerca di una cura: la difficoltà di una diagnosi corretta, le scarse conoscenze delle diverse malattie, il numero ridotto di pazienti che rende complessa la conduzione di studi clinici e, insieme, scoraggia gli investimenti delle aziende. Questioni aperte che saranno discusse in occasione del 41° Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacologia (SIF), che si terrà a Roma dal 16 al 19 novembre
Scopo ultimo delle attività promosse dal laboratorio di Health Humanities dell’Istituto Superiore di Sanità è la valorizzazione della persona-paziente nella relazione con l’equipe medica sui diversi fronti nel trattare la patologia rara da cui è affetto
Al XXIV Congresso nazionale della Società italiana di ortopedia e traumatologia pediatrica (Sitop) presentata la Rete Apparato Muscolo Scheletrico: Rams. Trisolino (Rizzoli): Obiettivo, condividere conoscenze
L’appello lanciato durante l’evento “Le biotecnologie in sanità: una roadmap per l’Italia” promosso da Altems con il patrocinio di Ministero della Salute e di Farmindustria
I pediatri sono le figure professionali che hanno in carico tanto il paziente bambino quanto i relativi fratelli e sorelle, a loro volta piccoli o adolescenti. Necessario, dunque, per gli esperti essere formati e informati anche sugli aspetti psicologici e sociali degli interi nuclei familiari