Prosegue l'iter per l'aggiornamento dei LEA: da sabato circola la bozza dei due DPCM che dovrebbero ampliare gli screening, le esenzioni, le prestazioni e gli ausili a disposizione di tutti i cittadini (gratuitamente o in compartecipazione)
È stata una settimana agitata in Italia, tra il pressing delle Regioni sulla riforma della medicina generale, le proteste della sanità privata sul nuovo Nomenclatore e quelle sul nuovo Codice della strada. Inoltre, sono usciti i dati ISTAT sulle Grandi Dimissioni nostrane. Finiremo in bellezza con un ritratto di chi nel nostro Paese ha un ruolo centrale nel coordinamento dei trapianti. A livello internazionale, vedremo diverse ripercussioni sanitarie dell’insediamento di Trump, il dibattito sul trattamento sanitario per gli immigrati senza documenti negli USA, l’alto tasso di depressione in Francia e i risultati del primo grande studio sugli effetti a lungo termine dei farmaci a base di semaglutide e simili
In attesa del pronunciamento del TAR il prossimo 28 gennaio, l'Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata non esclude uno sciopero
Il Presidente del CReI Martin Martin: bene i nuovi documenti su LEA e nomenclatore, ma ci sono troppe lacune. Si rischia l'impoverimento dlela Reumatologia e l'aumento delle liste d'attesa
Trovata intesa in Conferenza Stato-Regioni sul nuovo decreto tariffe. Provvedimento fondamentale per l’accesso ai nuovi Livelli Essenziali di Assistenza
Valeria Fava, responsabile del coordinamento delle politiche della salute di Cittadinanzattiva: «La Commissione deve ancora iniziare a lavorare e sono state inviate già 350 richieste di aggiornamento»
Il 31 dicembre si è tenuta una seduta straordinaria in Conferenza Stato-Regioni per concedere qualche mese in più per l’applicazione del nuovo tariffario per le prestazioni di specialistica ambulatoriale contenute nei nuovi LEA