Ricerca

HERA Invest offre 100 milioni € per soluzioni innovative contro le minacce per la salute

La Commissione e la Banca europea per gli investimenti annunciano oggi l'istituzione di HERA Invest, un'integrazione di 100 milioni € al programma InvestEU, per sostenere ricerca e sviluppo (R&S) sulle minacce sanitarie transfrontaliere più urgenti, finanziati mediante il programma EU4Health

Nuova strategia genetica per contrastare la malattia di Huntington

Grazie al supporto di Telethon, il team di ricerca dell’Ateneo patavino guidato dal Professor Graziano Martello ha individuato alcuni geni chiave per proteggere le cellule in questa grave malattia neurodegenerativa

Biodiversità microbica, nuovi agenti infettivi per applicazioni biotecnologiche

Una ricerca svolta da due istituti del Cnr con la collaborazione dell’Università di Brescia e di istituzioni internazionali, ha individuato migliaia di agenti infettivi composti da RNA catalitici che potrebbero essere utilizzati in vari contesti applicativi, tra cui l’implementazione di vaccini virali per lo sviluppo di nuove terapie

Giugno mese dell’Alzheimer, il punto della SIN sulla ricerca

In occasione di Giugno Mese dell’Alzheimer, iniziativa promossa dall’Alzheimer's Association USA e dalle Associazioni Pazienti, la Società Italiana di Neurologia mette a fuoco le ultime novità sulla Malattia di Alzheimer che solo in Italia colpisce circa 600mila persone

Dall’OMS 40 priorità di ricerca sulla resistenza antimicrobica

L'OMS ha pubblicato il suo primo programma di ricerca globale per gli scienziati del mondo per affrontare le priorità più urgenti per la salute umana per combattere la resistenza antimicrobica (AMR). Delinea 40 argomenti di ricerca su batteri resistenti ai farmaci, funghi e Mycobacterium tuberculosis a cui è necessario rispondere entro il 2030, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile

Mare e salute: connessioni fra oceani e benessere della collettività

Il mare sta male, soffocato dall’impatto delle attività umane, in termini di inquinamento ‘diretto’ o di effetti come i cambiamenti climatici, e i segni del ‘passaggio’ dell’uomo sono ormai ubiquitari, dal Mediterraneo alle acque del Polo Nord. A fare la diagnosi, sono stati gli esperti riuniti nel convegno “Mare e salute”, che si è tenuto in ISS con la partecipazione di istituzioni, enti di ricerca e terzo settore impegnati nella prevenzione sanitaria e nella protezione degli ambienti acquatici e marini