La trasformazione in sanità e le sfide per il management
Il settore sanitario sta vivendo attualmente una rapida trasformazione, spinto da trend emergenti e sfide crescenti: l’adozione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e la telemedicina, la domanda di servizi sanitari di alta qualità ma anche l’evoluzione normativa, considerando il PNRR e il Decreto Legislativo n.77 per la riorganizzazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie a livello territoriale ma anche per una maggiore integrazione tra ospedale e territorio e per la digitalizzazione (Fascicolo Sanitario Elettronico e Anagrafe Nazionale degli Assistiti).
Questi cambiamenti non solo migliorano le capacità diagnostiche e terapeutiche, ma trasformano anche i processi all’interno delle strutture sanitarie, richiedendo l’implementazione di nuovi modelli organizzativi e gestionali che siano in grado di sfruttare appieno il potenziale delle innovazioni tecnologiche, implicando la necessità di formare adeguatamente professionisti sanitari, tecnici e amministrativi su nuove competenze.
L’innovazione richiede un ripensamento delle modalità di erogazione dei servizi sanitari
L’introduzione di algoritmi di intelligenza artificiale ha infatti creato una vera e propria rivoluzione nel modo in cui vengono analizzati i dati degli assistiti, consentendo diagnosi più precise e personalizzate. A questo si affianca l’aumento delle prestazioni a domicilio e dell’utilizzo della telemedicina, aprendo nuove possibilità per l’accesso alle cure, soprattutto nelle aree remote, garantendo continuità delle cure.
Nuove competenze per l’innovazione tecnologica
Ma i professionisti che attualmente operano all’interno delle organizzazioni sanitarie sono pronti a questi cambiamenti tecnologici?
L’adozione di nuove tecnologie richiede infatti non solo competenze tecniche ma anche una solida conoscenza del contesto e delle esigenze dei pazienti. Inoltre, queste innovazioni richiedono un ripensamento delle modalità di erogazione dei servizi sanitari, oltre che una gestione efficace del cambiamento organizzativo e, in uno scenario evolutivo così definito, la formazione continua dei professionisti diventa essenziale. Non è infatti più sufficiente disporre di competenze cliniche eccellenti ma si rende necessario sviluppare anche competenze manageriali avanzate per affrontare le sfide contemporanee e future del settore. La capacità di leadership, la gestione dei progetti e delle risorse umane, la creazione di reti tra le strutture e la comprensione delle dinamiche economiche e organizzative sono diventate competenze imprescindibili per coloro i quali operano all’interno del settore sanitario.
Focalizzandosi infatti su attività di Business Process Reengineering (BPR), al fine di ripensare e ridisegnare i processi aziendali, migliorando le performance, l’efficienza e la qualità dei servizi offerti nonché ottimizzando i flussi di lavoro e le risorse, gli operatori sanitari devono disporre di competenze avanzate legate all’operations management, alla gestione dell’innovazione e al data analytics. La capacità di analizzare i processi e identificare aree di miglioramento è cruciale per implementare cambiamenti che portino a una maggiore efficienza operativa e una migliore qualità delle cure.
Per sfruttare al meglio le potenzialità delle innovazioni tecnologiche sono necessari nuovi modelli organizzativi e gestionali
Approfondire gli ambiti di operations management permette di gestire le risorse, favorendo e ottimizzando la programmazione sanitaria. Inoltre, garantisce anche di sviluppare processi snelli ed efficienti, favorendo la pianificazione delle attività in modo trasversale rispetto ai differenti setting organizzativi, non solo all’interno delle strutture sanitarie (coinvolgendo Pronto Soccorso, Unità Operative, sale operatorie, agende ambulatoriali e logistica interna) ma anche rispetto alle strutture sanitarie territoriali. Questa visione integrata è infatti essenziale per migliorare il coordinamento tra le varie unità operative ospedaliere e servizi sanitari territoriali, garantendo cure tempestive e appropriate, per la presa in carico rispettivamente dei pazienti acuti e cronici.
Nel momento in cui si decide di introdurre nuove tecnologie, l’Health Technology Assessment risulta essere la metodologia chiave per guidare le valutazioni di impatto delle nuove tecnologie sanitarie. Al tempo stesso, competenze specifiche in Project Management, Change Management, leadership e comunicazione, oltre a competenze soft e trasversali come il problem solving e la gestione dei team di lavoro, risultano altresì fondamentali per guidare il cambiamento.
Nuove opportunità di formazione
Per rispondere a queste esigenze, LIUC Business School ha sviluppato due Master innovativi, fruibili in presenza o a distanza in modalità sincrona: il Master Executive in Operational and Lean Excellence in Healthcare Management (OPTIMA) e il Master Universitario di Primo e Secondo Livello in Innovazione e Approcci Gestionali per la Reingegnerizzazione dei Processi e delle Organizzazioni in Sanità (INGEGNERIZZA).
Il Master OPTIMA è pensato per professionisti che desiderano specializzarsi nell’ottimizzazione dei processi sanitari secondo la filosofia e l’approccio del Lean Management. Combinando lezioni teoriche e pratiche, offre agli studenti l’opportunità di applicare i principi Lean direttamente nelle loro organizzazioni. Attraverso case studies, project work e testimonianze dirette di professionisti che operano all’interno di strutture sanitarie italiane, i partecipanti potranno acquisire competenze pratiche e immediatamente applicabili al fine di ridurre gli sprechi e migliorare i flussi di lavoro nei differenti contesti sanitari.
Il Master INGEGNERIZZA, invece, è rivolto a chi, con l’ambizione di occupare posizioni di top-middle management all’interno di aziende sanitarie e/o aziende produttrici per l’ambito sanitario, desidera sviluppare competenze avanzate nella gestione del cambiamento e nell’innovazione organizzativa. Il programma include moduli su leadership, gestione del cambiamento, reingegnerizzazione dei processi e utilizzo delle tecnologie emergenti, formando professionisti capaci di guidare la trasformazione nel settore sanitario.