Scale, luci, rumori, percorsi confusi: nei luoghi di cura, ciò che ostacola davvero l’autonomia e la qualità dell’assistenza non sempre si vede. Con Daniela Pedrini (SIAIS) e l’architetto Filippo Taidelli approfondiamo errori ricorrenti, assenze normative e buone pratiche per progettare spazi più umani, flessibili e attenti ai bisogni delle persone fragili