Autore
Michela Perrone

Perché in ospedale mancano i medici?
In ospedale mancano medici, il Governo ha aumentato le borse di specialità e accolto la proposta di Fiaso per stabilizzare 48.000 operatori sanitari precari ingaggiati durante la pandemia. Secondo gli esperti si tratta di passi in avanti importanti, che però scontano un decennio di tagli e cattiva programmazione sanitaria
Governance del farmaco, le sfide per il 2022
Abbattere i tetti di spesa, definire meglio i criteri di prezzo e rimborso dei farmaci e regolare la collaborazione pubblico-privato nell’ottica di un maggior vantaggio per il paziente a un costo sostenibile per il Ssn e in un modello di complementarietà dell’offerta a regia pubblica. A colloquio con Claudio Jommi, docente SDA Bocconi Milano
A quando un’intelligenza artificiale applicata al procurement sanitario?
Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale è sulla bocca di tutti, utilizzata anche in ambito clinico. Gli algoritmi, però, non riguardano quasi mai l’aspetto gestionale e di procurement della sanità, che potrebbe invece giovarsi, nella programmazione, della grande mole di informazioni sanitarie che abbiamo a disposizione. Ne parliamo con l’Ausl Romagna e Aria Spa (Lombardia)
Si parte dal Piano nazionale esiti per riformare la sanità
Il Pne 2021 redatto da Agenas è più capillare e comprende anche ambiti mai trattati finora. Obiettivo: scattare una fotografia della sanità italiana travolta dalla pandemia, per capire dove intervenire nel rilancio del Ssn grazie ai fondi Pnrr
Nota Aifa 97: a un anno, bene la prescrizione dei Doac da parte del territorio
Risultati positivi dalla Nota che amplia agli mmg la prescrizione di anticoagulanti orali diretti per i soli pazienti con fibrillazione atriale non valvolare. Un percorso che coinvolge sempre di più il territorio e la medicina generale nella presa in carico di pazienti cronici.