Farmacisti ospedalieri, infermieri e medici di medicina generale sono tra le categorie di professionisti sanitari più esposte alla pandemia, un momento di stress senza precedenti. Come hanno affrontato questo periodo? È possibile imparare qualcosa per il futuro? Facciamo il punto con Barbara Mangiacavalli (Fnopi), Maria Ernestina Faggiano (Sifo) e Domenico Crisarà (Fimmg).
Il 26 maggio 2021 il Regolamento Europeo sui dispositivi medici (MDR) 2017/745 diventa operativo a tutti gli effetti. Quali questioni rimangono ancora aperte? E come cambierà il modo con cui si acquistano i dispositivi nella sanità pubblica?
Il decreto del 1° aprile, il n. 44 del 2021, che introduce lo scudo penale per i soggetti vaccinatori, porta con sé alcuni aspetti innovativi, ma lascia aperti anche diversi dubbi (lo scudo funziona anche se si decide di passare a una dose unica di vaccino?) e la porta spalancata alla responsabilità civile.
Tra la prima e la seconda ondata di Covid-19 i medici hanno smesso di essere eroi e sono diventati facili bersagli. Lo scudo penale di cui si è tanto discusso non è mai stato approvato ma la legge italiana già protegge medici e strutture da eventuali responsabilità lievi legate alla gestione della pandemia. Abbiamo fatto il punto con Tiziana Frittelli, presidente Federsanità Anci e l’Avvocato Roberto Bonatti, Studio Legale Russo Valentini, Bologna.