Infermieri

Come sarà l’infermiere del futuro

Presentate al Parlamento le proposte di tre gruppi di lavoro e di un Panel di Giuria che ne ha sintetizzato i risultati, composto dai maggiori esperti e responsabili della Sanità nazionale

Milleproroghe, Fnopi: “Avviare nuovi concorsi e sbloccare graduatorie”

La Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) esprime soddisfazione per le misure - contenute nel Milleproroghe, approvato in Aula al Senato - che riguardano la sanità e la professione infermieristica

Milleproroghe, Fnopi: “Bene estensione del tetto dell’attività libero professionale”

Emendamento al Milleproroghe approvato al Senato. Fnopi: "Soddisfatti per estensione a 8 ore del tetto dell'attività libero professionale". "Strada intrapresa è corretta, ora investire per nuove assunzioni"

Mangiacavalli (Fnopi): “Per contrastare aggressioni, priorità è decongestionare gli ospedali”

Mangiacavalli (Fnopi): "Per contrastare aggressioni, priorità è decongestionare gli ospedali. Ha ragione il Ministro Schillaci: necessario potenziare sanità territoriale, puntando sulle cure primarie"

Stati generali dell’infermieristica: le richieste degli infermieri alle Istituzioni per far crescere la professione

Stati generali dell’infermieristica: nove mesi di lavoro in cui tutti gli infermieri iscritti agli ordini (460mila) hanno avuto la possibilità di dire la loro sul futuro della professione grazie a una piattaforma online che la Federazione nazionale (FNOPI) ha messo a disposizione per una consultazione pubblica aperta e trasparente che dà forza alle richieste federative

Ambrogino d’oro 2022 a Marisa Cantarelli, prima teorica italiana dell’assistenza infermieristica

Ambrogino d’oro a Marisa Cantarelli, 92 anni, infermiera, considerata la prima teorica italiana dell’assistenza infermieristica e personalità di spicco all’interno del mondo accademico infermieristico

Aggressioni infermieri, servono più personale e formazione

Un infermiere su tre ha subito un’aggressione fisica o verbale nell’ultimo anno. La maggior parte degli operatori sanitari vittime di violenza erano donne, i reparti a maggior rischio le Medicine e il Pronto soccorso, dove i pazienti sono complessi e hanno bisogno di caregiver. Per gli esperti è urgente intervenire per mitigare il fenomeno