Cardiologia

Telecardiologia: quando i dispositivi indossabili salvano il cuore

Sono la prima causa di morte, ma spesso sono asintomatiche: le malattie cardiovascolari sono aumentate del 60% negli ultimi 30 anni. Da qui l’importanza della diagnosi precoce e del telemonitoraggio per evitare riospedalizzazioni

Intelligenza artificiale in cardiologia, un algoritmo valuta il rischio nella sindrome del cuore infranto

Sviluppato un modello basato sul machine learning per prevedere il rischio di prognosi negativa nei pazienti con cardiomiopatia da stress acuto. Uno studio della Cardiologia universitaria della Città della Salute di Torino, in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino

Dall’European Society of Cardiology le nuove linee guida per il trattamento delle malattie cardiovascolari in persone con diabete

I pazienti con diabete di tipo 2 corrono un rischio da due a 4 volte maggiore di sviluppare malattie cardiovascolari. Nel comitato delle linee guida l’italiano Massimo Federici della Sid (Società Italiana di Diabetologia)

L’organizzazione a prova di errore e l’importanza del lavoro in team nell’emergenza-urgenza

L’errore avviene regolarmente in ambito sanitario ed è particolarmente rilevante in condizioni d’emergenza-urgenza, quando è necessario prendere molte e rapide decisioni durante marcato stress emotivo con multipli compiti da espletare contemporaneamente

Long Covid, l’onda lunga del virus e il progetto CCM

Per uniformare l’approccio e la gestione clinica a livello nazionale, è nato recentemente un progetto CCM capitanato dall’Istituto Superiore di Sanità e che coinvolgerà, per due anni, una serie di enti in tre Regioni: Friuli Venezia Giulia, Toscana, Puglia

Cronicità e telemedicina: la parola ai clinici

Nell’ambito della diabetologia, della cardiologia e della pneumologia la telemedicina esiste da anni e dà ottimi risultati soprattutto per gestire i pazienti cronici e fragili. Occorre lavorare sulla formazione e sulla collaborazione con il territorio, ma soprattutto occorre un riconoscimento ufficiale nei LEA per rendere accessibile la telemedicina in tutto il paese.

Percorsi di cura del paziente con infarto miocardico acuto: focus in Emilia Romagna

Un appropriato percorso di cura del paziente con IMA è fondamentale nella prevenzione cardiovascolare secondaria e coinvolge la rete sanitaria regionale ospedaliera e territoriale. Come vengono gestiti questi pazienti in Emilia Romagna? Il punto con Anna Baldini (Cittadinanzattiva ER), Giancarlo Piovaccari (Direttore Dip. Malattie Cardiovascolari, AUSL Unica Romagna), Gianni Casella (Direttore Cardiologia Osp. Maggiore Bologna) e Alessandro Navazio (Direttore Programma Cardiologico Provinciale Reggio Emilia).