Formazione

Fuga dal Pronto Soccorso: il 50% dei contratti non è stato assegnato

Assegnazioni scuole di specializzazione 2022: il 12% dei contratti totali e il 50% dei contratti d’emergenza urgenza non è stato assegnato. Occorre subito una riforma delle specializzazioni, l’abolizione delle incompatibilità, il rinnovo del contratto di lavoro CCNL della Dirigenza Medica già scaduto prima ancora di essere approvato

Medici favorevoli all’istituzione di una scuola di specializzazione universitaria in medicina generale

Indipendentemente da età e ruolo professionale svolto, la quasi totalità degli intervistati (89,60%) ritiene che sia opportuno e improcrastinabile equiparare ad altre realtà internazionali la formazione dei medici di medicina generale tramite l’istituzione di vere e proprie scuole di specializzazione universitaria in medicina generale

Non c’è telemedicina senza formazione

Non ci può essere telemedicina senza adeguata formazione. Un aspetto fondamentale ma ancora da sviluppare. Facciamo il punto sullo stato dell'arte e sulle prospettive con Loredana Luzzi, direttore generale dell'Università degli Studi di Brescia e consigliera dell'Associazione italiana Sanità digitale e Telemedicina (AiSDeT)

L’organizzazione a prova di errore e l’importanza del lavoro in team nell’emergenza-urgenza

L’errore avviene regolarmente in ambito sanitario ed è particolarmente rilevante in condizioni d’emergenza-urgenza, quando è necessario prendere molte e rapide decisioni durante marcato stress emotivo con multipli compiti da espletare contemporaneamente

Earth Overshoot Day, Fnomceo lancia un corso di formazione per valutare l’impatto ambientale delle prestazioni sanitarie

Un percorso formativo che dia ai medici gli strumenti per stimare l’impatto ambientale delle prestazioni sanitarie. È questa la nuova iniziativa messa in campo dalla Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, a tutela dell’ambiente

La futurologa della sanità: “Così ho imparato la scienza anticipatoria”

Il PNRR è un Piano visionario, secondo Giorgia Zunino, futurologa della sanità. Intercetta bene i bisogni dei prossimi anni, ma non è abbastanza attento a come reperire il personale necessario. Questo onere resterà in capo al management, che dovrà anche essere molto formato in ambito digitale, per evitare di investire in direzioni sbagliate. Un buon modello di istituzioni che sono state in grado di digitalizzarsi sono quelle bancarie, da cui secondo l’esperta si potrebbe prendere spunto

Gare di appalto in sanità: l’esempio della Liguria

Farmacisti ospedalieri, provveditori, clinici e personale amministrativo si sono dati appuntamento a Genova per una giornata di formazione su criteri di aggiudicazione, valutazioni di HTA e requisiti di qualità nelle procedure di acquisto

L’evoluzione delle cure palliative, che assorbono il 20% delle risorse del Ssn

La rete delle cure palliative in Italia è ben normata, ma non ancora realizzata in tutti i territori, che si dovranno adeguare entro il 2024. Ne raccontano l'evoluzione Gino Gobber e Italo Penco (Società italiana di cure palliative) e Arturo Cuomo (Progetto Relief Campania)

Medici in fuga dalla sanità pubblica, come invertire la rotta?

Turni di lavoro massacranti, carenza sistematica di personale, carichi burocratici duplicati e stipendi fra i più bassi in Europa. Sono queste le premesse alla base di un vero proprio esodo dei medici italiani dal Servizio Sanitario Nazionale. La maggior parte va verso il sistema privato o incarichi all’estero