Oltre 100.000 italiani con meno di 17 anni convivono con l'obesità grave. L'allarme degli esperti, che invitano ad agire presto e spezzare il circolo vizioso tra sedentarietà e isolamento
Questa settimana in Italia il TAR si è pronunciato sul payback DM, c’è stato un parziale dietrofront sulle sostanze stupefacenti all’interno del Codice della Strada, è stata approvata alla Camera la proposta di legge che prevede il riconoscimento dell’obesità come una malattia, lo Human Technopole ha compiuto 10 anni e le Regioni si sono espresse sulla crisi del personale sanitario. A livello internazionale, il tentativo europeo di attrarre ricercatori USA, l’onda lunga del cyberattacco a UnitedHealth, i determinanti sociali della sanità secondo l’OMS, la sotto-rappresentazione delle donne nei trial clinici UK e l’influenza aviaria in Polonia
Approvata alla Camera la proposta di legge su prevenzione e cura dell’obesità. Fra i punti centrali il riconoscimento dell’obesità come malattia e l’inserimento nei Lea
L’obesità in Italia riguarda circa il 12% della popolazione, a cui si aggiunge circa un altro 40% di persone con sovrappeso. Sette associazioni hanno fondato FIAO, la Federazione Italiana Associazioni Obesità, per promuovere una corretta informazione, la lotta ai pregiudizi e il pieno accesso alle cure su tutto il territorio nazionale
Oltre 2.500 specialisti da tutto il mondo si sono ritrovati a Torino all’evento che ha messo al centro obesità, innovazione tecnologica, intelligenza artificiale e multidisciplinarietà per ridisegnare il futuro della cardiologia
Questa settimana si è parlato dell’abolizione del test di Medicina, dello screening neonatale, di una possibile legge che riconosce l’obesità come una malattia progressiva e recidivante, di autismo e del problema delle liste d’attesa in Italia.
A livello internazionale, in questa puntata di Igea vedremo l’annuncio inglese per rendere disponibile gratuitamente la pillola del giorno dopo in tutte le farmacie, le dimissioni di uno dei massimi esperti di vaccini dell’FDA, l’Unione europea alle prese con la standardizzazione dei vini a basso contenuto alcolico, le malattie vittoriane nel Regno Unito e le difficoltà degli statunitensi a permettersi le cure mediche.
In Italia le persone con obesità sono l’11,8% della popolazione. In occasione della Giornata mondiale, dalle organizzazioni una lettera alle istituzioni. Fra le priorità: il riconoscimento come malattia cronica, l’inserimento nei LEA, la piena attuazione dell’obesità nel Piano Nazionale della Cronicità e il potenziamento della prevenzione
Giornata mondiale dell'obesità: 3 adulti su 10 sono in sovrappeso e 1 obeso. La quota di persone in eccesso ponderale resta più frequente nelle Regioni meridionali, ma oggi il gap fra Nord e Sud del Paese si è leggermente ridotto rispetto a 15 anni fa
Carenza di MMG, ancora il nodo del payback, le diagnosi tardive di HIV, i dati sulla povertà sanitaria e le presunte speculazioni sulle liste d’attesa oncologiche. A livello internazionale, le frodi scientifiche aiutate dall’AI, il calo di morti per overdose negli USA, la proposta statunitense di ampliare la copertura dei farmaci contro l'obesità, il medico di famiglia a pagamento in Quebec e il cesareo di emergenza gratuito in Nigeria