La Commissione UE lancia il Critical Medicines Act per garantire l’approvvigionamento di farmaci critici. «Fondamentale la collaborazione internazionale per una catena di fornitura globale resiliente» – dichiara Nathalie Moll (EFPIA). Per Stefano Collatina (Egualia) «ora serve rendere operativo il piano prima che sia troppo tardi»
I dati raccolti da Cittadinanzattiva - Active Citizenship Network evidenziano la scarsa attenzione delle istituzioni e dei principali stakeholder in relazione all'accesso e alla continuità delle cure per i pazienti non Covid-19
Uccide 33.000 persone all’anno nell’Ue, con un costo stimato di 1,5 miliardi di euro all'anno tra costi sanitari e perdite di produttività. L’Unione sta attuando una strategia basata sull’approccio One Health per fronteggiare questa sfida, affrontando anche l'uso degli antimicrobici negli animali e il loro impatto sull'ambiente. Si va verso un’Unione europea della salute, grazie anche a ciò che abbiamo imparato durante il Covid
Uno scambio di buone pratiche, idee, esperienze e conoscenze tra Paesi Bassi e Italia nell’ambito del Creative Ageing Visitors Program organizzato dall’Ambasciata e dal Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi in Italia e dal Centro per la Cooperazione Internazionale DutchCulture
Piera Polidori, componente italiana del board Eahp: "Abbiamo la responsabilità di interpretare il nostro nuovo ruolo in un mondo sanitario che sta cambiando a velocità vertiginosa". Come? Con Special interest group multidisciplinari e una rinnovata consapevolezza
La Commissione europea, con iniziative come la creazione di uno spazio comune dei dati sanitari, traccia i contorni di una nuova strategia in materia di dati con l'obiettivo di renderne più agevole la diffusione, pur nel rispetto della privacy. Che cosa comporta il nuovo approccio e quale impatto avrà sul mondo della sanità?
Grazie a questa risoluzione, l’Ema potrà monitorare attentamente farmaci e dispositivi medici, segnalare eventuali carenze e agevolare una più veloce approvazione di medicinali che potrebbero curare o prevenire una patologia causa di una crisi sanitaria.
Il Progetto europeo MEDI-THEFT– Data sharing and Investigative Platform against Organised Thefts of Medicines – coordinato da AIFA e avviato ufficialmente nel novembre 2021, ha come obiettivo prioritario quello di contrastare il furto e il riciclaggio di medicinali, attraverso la progettazione e realizzazione di una piattaforma dedicata
Per il Regolamento europeo sui Dispostivi Diagnostici in vitro (746/2017) arrivano buone notizie: il Consiglio e il Parlamento europeo hanno approvato la modifica all’Ivdr, permettendo alle aziende di adeguare i propri prodotti in un periodo transitorio, tra il 2024 e il 2028.
Gli appalti innovativi sono una priorità per l’Europa, consapevole di aver sottoinvestito in questo campo. E anche in Italia non decollano, soprattutto in ambito sanitario. Eppure le premesse per un maggiore utilizzo ci sono e un ruolo potrà giocarlo il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il punto con Claudio Amoroso (Direttivo FARE) e Adriano Leli (Direttore Intercent-ER).