L’iniziativa, sviluppata in collaborazione con le società scientifiche di settore, rientra nel più ampio programma di gare Consip per il rinnovo del parco tecnologico delle strutture sanitarie pubbliche
Anche quest’anno l’Osservatorio “Appalti verdi” di Legambiente e della Fondazione Ecosistemi realizza il suo consueto monitoraggio civico rispetto all’applicazione del GPP e dei Criteri...
“Questo studio - ha dichiarato Nicola Barni, presidente di Assobiomedicali di Confindustria Dispositivi Medici - dimostra che la tecnologia genera risparmi e quando ben utilizzata contribuisce a un SSN sostenibile"
La Commissione europea vara la Public Buyers Community Platform, una piattaforma innovativa progettata per facilitare la collaborazione e la condivisione delle conoscenze tra gli acquirenti pubblici in tutta Europa
Nell’ebook emerge come in Europa siano attive numerose realtà che, a vario titolo, si impegnano per favorire la sostenibilità negli appalti. Si evince anche come nei Paesi nordici probabilmente la sensibilità sia maggiore, ma il nostro Paese si ponga in una posizione d’avanguardia nel settore con i Criteri Ambientali Minimi (Cam): l’Europa stessa sembra voler andare in questa direzione
il presidente Egidio Paoletti: “L’ accordo dà stabilità al settore fino al 2025 e punta ancora una volta alla lotta al dumping e alla semplificazione di molti istituti normativi”
Anche quest'anno l’Associazione italiana ingegneri clinici (Aiic) ha lanciato l'invito agli Aiic Awards, per ricevere e selezionare i migliori progetti multidisciplinari nell’ambito delle tecnologie healthcare. La deadline per ricevere le candidature è stata posticipata al 30 marzo. La premiazione è a maggio
Oggi, insieme alla sua comunicazione sui 30 anni del mercato unico, la Commissione rivela il piano per costruire uno spazio europeo di dati sugli appalti pubblici. Il piano descrive l’architettura di base, l’insieme degli strumenti di analisi da attuare entro la metà del 2023 e i dati sugli appalti pubblicati a livello europeo da rendere disponibili nel sistema per quella scadenza. Entro la fine del 2024 tutti i portali di pubblicazione nazionali aderenti dovranno essere connessi, i dati storici pubblicati a livello europeo dovranno essere integrati e l’insieme degli strumenti di analisi dovrà essere ampliato